Scoppiettante prova agonistica per la Polisanpaolo, che con un perentorio 8-2 difende, in coppa CSI, le mura amiche dall’ostica compagine dell’eremo. Un match così atteso non poteva assolutamente essere steccato, ed infatti i padroni di casa hanno imposto carattere e tempi di gioco, mostrando sicurezza in tutte le zone giocabili, riscattando le sgonfie prestazioni di domenica scorsa contro la parrocchia di San Leo. Con il gruppo di casa al completo, tra infortunati e ritardatari, la partita non inizia tuttavia nel migliore dei modi, andando di fatto in svantaggio dopo i primi 10 minuti di stallo. Tocca dunque a Pendino e Russo suonare la carica, trovando prima il pareggio su assist di Vitale ed immediatamente dopo il vantaggio con una stoccata da fuori area. Partita che inizia a mettersi in discesa per De Cicco e compagni, grazie anche agli eccellenti interventi, in stile saracinesca, di un sempre più sicuro Fratto. Forti del vantaggio, i Sanpaolini attaccano in contropiede, siglando la terza rete, complice un leggero infortunio del portiere avversario. Gioco maschio e arrembante, colpi da entrambe le parti, con qualche sbilanciamento amaranto, che porterà sullo scadere del primo tempo al goal del 3 a 2. Il secondo tempo è il San Paolo a cambiare marcia, merito, sin da subito, di una disarmante goleada che, con Pendino prima e con Russo subito dopo, sfiancano totalmente gli avversari. Perfette uscite pressing e corretti movimenti tattici, aumentano la mole di gioco, scaricando bordate di tiri verso la porta amaranto, centrando infine la rete per altre 5 volte. Al fischio finale, e tirando le somme, si può far passare il detto che recita: “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”, dove i duri questa volta possiamo dire di essere stati noi, chiudendo definitivamente la porta delle disattenzioni e sbattendo un po’ di polvere sopita su qualche spalla. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, dedicata in primis al gruppo, ma anche alle figure che garantiscono il funzionare di questo bel giocattolo: Francesco Paviglianiti, Peppe D’Agostino e Demetrio Plutino, quest’ultimo fresco fresco di compleanno. Complimenti a tutti e, come se ce ne fosse bisogno, FORZA SAN PAOLO